L’Escherichia Coli è un batterio che si può trovare nell’acqua e negli alimenti e che può provocare infezioni, di diverse entità, che colpiscono l’intestino e i reni. Esistono specifiche analisi dell’acqua per determinare la presenza dell’Escherichia Coli, similari procedimenti vengono eseguiti nell’analisi degli alimenti.
L’E.Coli ha diverse forme, alcune non provocano alcun problema all’uomo, altri invece possono causare diarrea (anche emorragica), anemia, insufficienza renale e infezioni del tratto urinario.
L’Escherichia Coli si annida nelle feci, se acqua o alimenti vengono in contatto con feci contaminate, vengono contaminati a loro volta.
L’acqua viene infettata da feci contaminate dall’Escherichia Coli. Tale contaminazione può avvenire perché le feci infette si riversano in laghi, fiumi e rifornimenti idrici. L’infezione raggiunge poi l’uomo quando non c’è stata una disinfezione sufficiente, grazie ai trattamenti al cloro, oppure facendo il bagno nel lago o nel fiume infetti.
Le analisi microbiologiche dell’acqua destinata al consumo umano e dell’acqua di piscina prevedono fra i parametri obbligatori proprio la valutazione della presenza dell’E.Coli, a causa del grado di diffusione e pericolosità che presenta questo batterio.
Gli alimenti vengono infettati dall’E. Coli specialmente durante la lavorazione. In particolare, se la carne infetta non viene cotta ad almeno 71°C rimane contaminata e infetta di conseguenza chiunque consumi quell’alimento. Anche gli altri cibi che entrano in contatto con la carne contaminata possono infettarsi di conseguenza. In generale bisogna porre particolare attenzione al consumo di: carne cruda o poco cotta, latte non pastorizzato, prodotti caseari non pastorizzati (leggere l’etichetta con attenzione), frutta e verdura crude, succhi di frutta non pastorizzati.
I principali sintomi di un’infezione da E.Coli che presenta l’uomo sono:
I bambini presentano sintomi più evidenti, gli adulti tendono a riprendersi nel giro di 3/4 giorni e a volte i sintomi sono così lievi che neanche ci si rivolge a un medico.
Esistono dei semplici accorgimenti per evitare le infezioni da Escherichia Coli in particolare, ma in generale qualsiasi contaminazione da cibo o acqua infetta.